Giovedì 23 novembre, alle ore 20.30 presso Casa Alberobello, va in scena “Malala. L’istruzione. Le donne. La libertà”. Uno monologo che tocca il cuore, organizzato dall’associazione SenzaConfine e sostenuto dal Comune di Alberobello. La giovanissima Annalisa Cervellera ripercorre la vita dell’attivista pakistana Malala Yousafzai che, nel 2012, all’età di quindici anni, subisce un attentato da parte dei Talebani. Durante il rientro a casa, un uomo sale sull’autobus e spara tre proiettili che colpiscono in pieno viso la giovane e la riducono in fin di vita. La sua colpa è l’aver gridato al mondo il desiderio di voler studiare. Malala diventa il simbolo delle donne che combattono per il diritto al sapere e alla cultura. Oggi è la più giovane vincitrice di sempre del Nobel per la Pace. Una storia diretta dalla regista Teresa Cecere e con l’acting coach David Marzi, che conquista ed esprime paure, speranze ed emozioni della protagonista.
INGRESSO LIBERO