All’esordio casalingo nel Campionato Juniores, l’Arboris Belli 1979 vince 3-1 con il Real Mottola. La doppietta di Tagliente e il gol di Giannini regalano i primi tre punti della stagione e cancellano la sconfitta rimediata a Noci nella prima giornata.
Questo è un gruppo molto giovane – spiega mister Antonio Abruzzese – e a Noci non abbiamo avuto un buon approccio. Quando si analizza una gara, l’unica cosa che non bisogna guardare è il risultato. Se sabato scorso abbiamo perso 2 a 0, non significa che siamo stati scarsi e oggi, invece, siamo diventati fortissimi perché abbiamo vinto. La sconfitta è importantissima perché è un viatico di miglioramento ma non deve diventare la normalità. Ciò che fa la differenza è come si perde una partita. Oggi, sono un pochino più arrabbiato perché abbiamo preso un gol ed è su quello che ci concentreremo durante la prossima settimana. Dobbiamo limare questi errori e cercare di migliorare. Bisogna essere ambiziosi! Dobbiamo migliorare nella gestione delle nostre emozioni perché sono decisive in quello che poi si fa in campo. Ciò significa convogliarle in maniera positiva rispetto ad un obiettivo comune: la vittoria.
Quella che sta affrontando il campionato under 19 è una rosa giovane e rinnovata in tutti i reparti che conta solo cinque conferme: Polacelli, Tagliente, De Angelis, Capotorto e Magistri. È una squadra che cresce giorno dopo giorno, partita dopo partita. Questi ragazzi hanno dei grandi margini di miglioramento e un potenziale in parte inespresso. Alla seconda giornata, – continua mister Abruzzese – è difficile fare un pronostico soprattutto perché è un gruppo che si allena insieme da un paio di mesi. Il campionato è composto da 22 giornate e io cerco di fare un bilancio ogni cinque giornate per sapere chi ho di fronte, ma soprattutto per cercare di lavorare molto sul miglioramento dei nostri ragazzi.
Ha le idee chiare il mister che non perde occasione per ribadire che ambizione, determinazione e umiltà sono tre ingredienti fondamentali per far bene e vincere: Devono essere ambiziosi, mantenere i piedi per terra e con umiltà impegnarsi perché un giorno potrebbero essere convocati da mister Marasciulo. Occupandomi personalmente anche della preparazione fisica della prima squadra, molto spesso cerco di essere similare nella proposta esecutiva di esercitazioni, sia da un punto di vista fisico che tecnico. Il mio obiettivo è rendere più facile un eventuale passaggio in prima squadra.
Antonio Abruzzese, allenatore della juniores e preparatore atletico della prima squadra, commenta anche il percorso nel campionato di Eccellenza dell’Arboris Belli 1979: La squadra si allena con impegno in settimana, c’è stato un momento negativo dovuto anche ad infortuni importanti che ci hanno penalizzato. Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato di avere la mentalità giusta, stiamo ingranando di nuovo e cercheremo di riprendere la strada.
E.M.