Associazione Alzheimer Alberobello ODV

Settembre per l’Alzheimer ad Alberobello

L’Associazione Alzheimer Alberobello ODV promuove una serie di iniziative per tutto il mese di settembre con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della malattia, sensibilizzare il territorio, aumentare la consapevolezza del problema e combattere lo stigma che ancora colpisce le persone affette da demenza. Lo scorso 2 settembre, “In Masseria Sotto Le Stelle” ha inaugurato la rassegna di eventi. Un incontro conviviale per discutere di servizi, politiche e strumenti e per migliorare l’assistenza alle persone con demenza. È il presidente dell’Associazione Alzheimer Alberobello ODV, dott. Pietro Rotolo a fare il punto sulle attività svolte sul territorio di Alberobello.

 Di cosa si occupa l’associazione Alzheimer?

L’associazione Alzheimer Alberobello ODV assiste e sostiene i familiari e i malati di Alzheimer divenendone un punto di collegamento e coordinamento ricorrendo ai volontari ed a figure professionali specializzate; infine, tutela i diritti del malato e dei suoi familiari per ottenere una migliore politica pubblica e una migliore legislazione. Essa è composta da persone con Alzheimer, familiari, caregivers, volontari, sostenitori e professionisti. Si propone, inoltre, di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica perseguendo gli obiettivi statutari stabiliti sin dalla sua fondazione nel 2009, consolidati nel 2019 dall’inserimento a livello nazionale quale DFC (Dementia Friendly Community – Città Amica delle Persone con Demenza). L’associazione è riconosciuta nel 2022 dalla regione Puglia vincitrice del bando “Puglia Capitale Sociale 3.0 Fondo per il finanziamento di progetti ed attività di interesse generale nel Terzo Settore (artt. 72 e 73 D.Lgs n. 117/2017), Progetto C.A.P. 70011(Comunità Amica delle Persone con demenza – 70011 Alberobello).

Quali attività svolge ad Alberobello?

L’associazione si occupa di intervenire con attività di sostegno psicologico, ove necessario anche a domicilio, nei confronti delle persone con demenza e verso caregivers sia a carattere individuale che in gruppi, come il Cafè Alzheimer dell’11 agosto scorso. Svolge attività di informazione, come l’incontro informativo che si è tenuto a gennaio a Castellana e ad Alberobello a giugno, e di formazione della popolazione generale come l’Atelier formativo per dipendenti comunali di Alberobello ad aprile e maggio scorsi. L’apertura settimanale di uno sportello informativo ad Alberobello e a Castellana Grotte permette un contatto diretto con l’utenza. Infine, svolge azione di supporto medico-legale per impostare le pratiche di invalidità civile/L.104-1992 o assistere le famiglie durante il contezioso amministrativo.

Dal 2019, Alberobello è entrata nel gruppo delle “Città Amica delle Persone con Demenza” e nel 2022 ha vinto il Progetto “C.A.P. 70011 (Comunità Amica delle Persone con demenza – 70011 Alberobello)”.

Di cosa si tratta?

Il progetto “Cap 70011…” si propone come modello sperimentale nel quale attuare una sorta di Welfare Comunitario, cioè un sistema fondato sul principio di corresponsabilità della società civile che lavora in sinergia con tutti gli attori sociali, sia pubblici che privati, ma anche come benessere di comunità che passa attraverso il mantenimento e la cura degli interessi e delle relazioni delle persone. Gli obiettivi sono numerosi: l’accrescimento del livello di informazione e consapevolezza sulle demenze e, più in generale, del livello di informazione, consapevolezza e benessere dell’anziano; la prevenzione dell’emergenza sociale che potrebbe derivare dai cambiamenti demografici ed economici in atto; il miglioramento e l’omogeneizzazione delle politiche socio-sanitarie rivolte alla popolazione anziana, specie ai malati di demenza. Nello specifico, oltre ad aumentare la consapevolezza della popolazione sul problema della demenza, il progetto ha come finalità: il potenziamento del supporto ai familiari (in particolare in tema di domiciliarità) e ai caregiver; contribuire a ridurre i fattori di rischio; migliorare la diagnosi, la presa in carico e l’assistenza dei malati; valorizzare la popolazione anziana ultrasessantacinquenne che, sempre più frequentemente, gode di buona salute e può e deve offrire un contributo attivo e solidale alla comunità. L’associazione promuove, inoltre, azioni di monitoraggio, di divulgazione e “contaminazione” di buone pratiche, strategie di informazione, coinvolgimento e ascolto della popolazione.

Settembre è dedicato alla sensibilizzazione e tutti i venerdì del mese si svolgerà un Laboratorio di Comunità “Rigenero la mente…una memoria senza età”. In cosa consiste?

Il Laboratorio di Comunità “Rigenero la mente… Una memoria senza età” è un percorso di stimolazione e mantenimento della memoria per persone di età superiore ai 60 anni non affette da demenza. Si svolge su prenotazione il pomeriggio dei giorni 8-15-22-29 settembre presso la sede dell’associazione Alzheimer in Alberobello.

 Per tutto il mese di settembre è possibile effettuare gratuitamente sia ad Alberobello che a Castellana il check up della memoria. Di cosa si tratta?

 Le persone che ritengono di avere deficit cognitivi, come ad esempio la memoria, possono richiedere gratuitamente all’operatore psicologo un colloquio con eventuale test psicologico. È in programma uno screening neuro-cognitivo di base per valutare le capacità cognitive (memoria, linguaggio, attenzione, ecc.) rivolto a persone di età superiore a 60 anni. Il check up ha lo scopo di fornire un primo livello di risposta a coloro che hanno notato recenti difficoltà di memoria o che hanno dubbi e/o domande sul proprio stato di salute neuro-cognitivo.

 

PRENOTAZIONI

Laboratorio di Comunità “Rigenero la mente… Una memoria senza età

8-15-22-29 settembre (pomeriggio)

presso la sede dell’associazione Alzheimer in Alberobello – via don Francesco Gigante n.60.

Tel. 333 6 444 500

 

 

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