Il fotografo alberobellese Nico Palmisano è il vincitore pugliese della IV edizione del ‘PhEST Pop-Up Open Call’ nella categoria ‘Dream’. La prestigiosa competizione internazionale, realizzata in collaborazione con LensCulture, Leila Akademie Italy e PhMuseum, ha visto la partecipazione di 760 progetti, più di 9000 immagini provenienti da 62 Paesi.
Il progetto vincitore si distingue per la sua originalità e profondità concettuale. Nato dall’idea di ricostruire i suoi sogni d’infanzia, l’artista ha creato un’opera unica, utilizzando l’intelligenza artificiale per dare vita a visioni che, fino a poco tempo fa, esistevano solo nella sua mente. Da bambino, Palmisano annotava i suoi sogni in un diario, concentrandosi sulle dettagliate ambientazioni che popolavano il suo immaginario onirico. Oggi, attraverso l’AI, descrive minuziosamente questi luoghi e li trasforma in immagini visive.
La peculiarità del progetto risiede nella fusione tra tecnologia e fotografia tradizionale: dopo aver generato le ambientazioni dei sogni con l’intelligenza artificiale, Palmisano le fotografa usando una Polaroid. Questo processo introduce un elemento fisico e tangibile, ma al tempo stesso mette in discussione l’idea di veridicità dell’immagine, creando un ponte tra il mondo digitale e quello reale. Le immagini prodotte non sono ripetibili, proprio come i sogni, conferendo all’opera un senso di unicità e fugacità.
Classe 2001, Nico Palmisano si è avvicinato alla fotografia nel 2015 e ha intrapreso un percorso di studio dedicato alla comunicazione visiva e fotografica. Si è diplomato in fotografia presso lo IED di Roma nel 2023 e attualmente frequenta, presso l’ISIA di Urbino, la specialistica in fotografia con indirizzo editoria e Beni Culturali. Iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2022, utilizza la fotografia come strumento di indagine su temi sociali e fenomeni legati al territorio, esplorando il rapporto tra luogo e identità.
La vittoria alla ‘PhEST Pop-up Open Call’ rappresenta un importante traguardo non solo professionale ma anche personale. Conosco il PhEST da tantissimo tempo e ogni anno per me è un appuntamento fisso da spettatore. – Commenta Nico Palmisano – Ringrazio il festival per avermi dato questa opportunità; la possibilità di prendere parte al PhEST 2024 con un progetto sui sogni ha un valore ancora più grande, perché i sogni devono diventare materia, un po’ come il mio progetto.
Il progetto vincitore di Nico Palmisano sarà esposto a Palazzo Palmieri a Monopoli, dal 30 agosto al 3 novembre 2024.
Emanuela Miraglia
