Il Volley 99 Alberobello ha formalizzato l’iscrizione al campionato maschile di serie D. In vista della stagione 2024/2025 che prenderà il via il prossimo ottobre, il presidente Claudio Sisto fa il punto della situazione.
Come vi state preparando per la nuova stagione in Serie D?
Come da prassi, in questo periodo della stagione, siamo in fase di mercato e di programmazione della preparazione che avrà inizio i primi giorni di settembre, in vista dell’avvio del campionato previsto per metà ottobre. Al tempo stesso, stiamo interloquendo con le aziende che da tempo ci sostengono e siamo alla ricerca di nuovi partners che possano dare un ulteriore slancio al nostro progetto.
Con quali presupposti inizia questa nuova stagione?
Ogni anno diventa sempre più complesso parlare di presupposti. Mai come quest’anno, complice anche la riforma del lavoro sportivo e del vincolo degli atleti, molte società della regione hanno rivisto le proprie aspettative puntando ad acquisire o a scambiare il titolo il loro possesso: la richiesta aumenta e di conseguenza il livello del campionato tende ad aumentare. Pertanto, sarà importante fin da subito lavorare sia sotto l’aspetto tecnico da parte dello staff e dei giocatori che sotto l’aspetto organizzativo per quel che compete la dirigenza.
Quali sono le vostre aspettative e gli obiettivi per quest’anno?
Tendenzialmente rimaniamo con i piedi per terra, il cassetto lo lasciamo sempre aperto durante la stagione per vedere cosa è stato fatto e dove si può migliorare. Per quel che ci riguarda manterremo fede al nostro modus operandi, ossia quello di creare un gruppo sempre più coeso e che possa dare ai più giovani la possibilità di emergere. Sicuramente la permanenza conquistata soltanto ai playout, mancando solo di un punto la disputa dei playoff, ci ha fatto riflettere sugli aspetti da migliorare. L’auspicio che ci auguriamo è consolidare il giusto ambiente che accomuna ancora una volta con orgoglio la società, la squadra, la tifoseria e l’intera Alberobello.
Ci saranno nuovi acquisti o cambiamenti importanti nella rosa dei giocatori o nello staff tecnico?
Non ci saranno grossi cambiamenti: in questi anni abbiamo avuto la fortuna, ma soprattutto la certezza, di poter lavorare con ragazzi che hanno creduto fermamente nel nostro progetto sportivo e sono cresciuti assieme a noi, non soltanto nel rettangolo di gioco. Come è naturale che sia, andremo ad apporre qualche innesto nella rosa, sia dal mercato che dalla promozione di alcuni ragazzi dal settore giovanile verso la prima squadra, che andranno a sostituire chi, dopo la conclusione della propria esperienza scolastica, ha deciso di fermarsi per concentrarsi sulla nuova tappa della loro vita, universitaria o lavorativa che sia. A loro va il più sentito ringraziamento da parte dell’intera società per i bellissimi anni trascorsi assieme: per loro le porte non saranno mai chiuse.
E.M.
