Il gruppo “Insieme per Alberobello” ha recentemente diffuso una nota, che riceviamo e pubblichiamo, riguardante la complessa questione del cimitero comunale, sollevando numerose problematiche e criticità in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Francesco De Carlo.
“In questo diluvio di dichiarazioni e video, il Sindaco De Carlo ormai trasformato in un novello “Alberto Angela”, in particolare sulla questione cimitero ha voluto confondere le acque per nascondere le responsabilità della sua Amministrazione.
Ha fatto riferimento, mostrandola, alla Delibera di Consiglio del 30/12/2004 di approvazione del progetto di finanza.
In verità l’Amministrazione Comunale dell’epoca discusse per parecchio tempo sull’opportunità di utilizzare lo strumento del progetto di finanza per ampliare il cimitero; furono messe a confronto almeno due proposte e alla fine si ritenne quello strumento il più realistico per raggiungere l’obiettivo, visto che il bilancio comunale non consentiva la possibilità di effettuare un mutuo di tale portata.
Quello che invece è oggi necessario comprendere è il motivo per il quale questo progetto non ha portato i risultati sperati, visto che in altri comuni il medesimo strumento ha risolto in tempi ragionevoli le criticità dei cimiteri. Andrebbero analizzate le responsabilità delle varie Amministrazioni che si sono succedute, compresa quella attuale.
Il Sindaco De Carlo preferisce tornare a 20 anni fa per non rispondere a due semplicissime domande:
- perché ha impiegato più di un anno per approvare la convenzione che doveva dare il via ai lavori da loro stessi previsti in una variante al progetto?
- è possibile che non si sia accorto che per circa sei mesi sono stati realizzati 240 loculi senza le dovute autorizzazioni?
Invece di farsi delle targhe commemorative dovrebbe risponderne ai cittadini!
Egli ha anche affermato che “Insieme per Alberobello” ed il suo capogruppo in Consiglio Ricci non si sono in passato occupati della questione cimitero.
Ricordiamo al Sindaco De Carlo che già in data 21 gennaio 2022 l’allora Laboratorio politico Insieme organizzò un’assemblea pubblica in cui analizzava insieme a tecnici locali e cittadini la situazione complessa del nostro cimitero. Inoltre, nel nostro programma amministrativo del 2022 a pag. 12 è riportato per quanto riguarda il cimitero «è urgente ultimare le opere del progetto di finanza nel tempo strettamente necessario. Sarà predisposto un piano che preveda manutenzione pluriennale per le strutture fatiscenti e nuove sepolture senza consumo ulteriore di suolo. Ci impegneremo anche ad ottenere il vincolo monumentale, attingendo ai fondi del PNRR».
Forse è meglio agire di più e farsi meno propaganda!
Il Sindaco De Carlo in una sua recente intervista ricorda le diverse crisi delle maggioranze che si sono succedute ad Alberobello negli anni, per convincere e soprattutto auto-convincersi che si tratta di una cosa fisiologica. Peccato che in questa ricostruzione storica abbia dimenticato l’unica volta in cui è stato sciolto il Consiglio Comunale di Alberobello. Glielo ricordiamo noi: novembre 2001, l’attuale Sindaco in compagnia dell’attuale capogruppo di Con te, allora entrambi in maggioranza, con le loro dimissioni da consiglieri comunali provocarono lo scioglimento dell’Amministrazione Panarese. Una crisi etero diretta che, guarda caso, aveva lo stesso regista occulto che a distanza di più di 20 anni sta cercando di “condizionare” l’attuale situazione politica. Tutto torna… ”