Sabato 16 marzo alle ore 19.00 presso il Bibliocenter negli spazi dell’ex Conceria di Alberobello, si inaugura la mostra di pittura e poesia “Il Mondo Nuovo” dell’alberobellese Daniele Laera. Un’artista noir, come ama definirsi, che ha iniziato il suo percorso da autodidatta poco più di tre anni fa e ha già collezionato esperienze importanti a Lecce, a Roma e alla prima biennale ArtExpo di Sanremo.
Il termine “noir” l’ho trovato perfetto per descrivere il mio essere e quello che creo. – Racconta Daniele Laera – Rappresenta la mia figura un po’ cupa, con un pizzico di mistero. Dall’altra parte ci sono le scene e le storie che racconto che, allo stesso modo, hanno del cupo e del mistero.
La mostra è un viaggio artistico che invita a riflettere sulle esperienze personali e sul mondo che ci circonda.
Fin da piccolo ho sempre sentito il bisogno di esprimere ed esplorare le emozioni che si nascondono nel profondo. – Spiega Daniele Laera – È iniziato tutto dalle prime delusioni d’amore e d’amicizia che mi hanno dato modo di tramutare gli sconforti e la solitudine in qualcosa di meraviglioso come l’arte. Insomma, l’arte mi ha salvato da una vita sterile d’emozioni. L’idea della mostra “Il Mondo Nuovo” nasce proprio dal bisogno di gridare alla gente che il mondo cambia di continuo e i tabù, che hanno accompagnato per decenni la nostra società, è ora che cadano in pezzi.
Nelle opere, l’artista paragona la realtà a un teatrino di maschere circensi che raccontano storie di luce e oscurità, felicità e tristezza, amore e odio, il buono e il cattivo tempo.
Basta camminare per le strade di una qualsiasi città – continua Laera – per comprendere che le persone assomigliano più a delle maschere teatrali che a esseri umani. La sincerità sta scomparendo e gli umani si travestono per paura della loro fragilità.
“Il Mondo Nuovo” ha come filo conduttore il gioco di contrasti e la dualità, le contraddizioni e il desiderio di cercare la bellezza anche nelle situazioni più oscure. La vita è contrasto e molto spesso la vita è una tragicommedia. – Conclude Daniele Laera – Tra l’orrore si può trovare sempre un po’ di bellezza.
La mostra è visitabile dal 16 marzo al 16 aprile.
Orari di apertura:
lunedì – mercoledì – venerdì
dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
INGRESSO LIBERO
E.M.
