L’11 febbraio scorso un articolo di Enrico Franceschini, corrispondente da Londra per laRepubblica, titolava: ‘Sorpresa: la Gen Z preferisce i libri di carta’.
Il fenomeno trova riscontro nell’iniziativa della top model Kaia Gerber, 22 anni, figlia della super model Cindy Crawford, che ha lanciato un proprio book club attraverso cui fa sapere, “leggere è sempre stata la passione della mia vita”. Il cantante Harry Styles, 30 anni, è stato fotografato con un romanzo di Joan Didion in mano.
Oltre a Kaia ed Harry sono numerose le Star della GenZ che manifestano – sui canali social e non – il proprio amore per la lettura.
Questo fenomeno però non è ‘esclusivo’ appannaggio d’oltremanica, infatti i giovani lettori, oltre che studenti, della Scuola Primaria di Secondo Grado di Alberobello sono stati coinvolti in un laboratorio di lettura collettiva e di genere.
Facciamo un passo indietro…
Lo scorso anno i giovani studenti della scuola di Primaria di Secondo Grado dell’Istituto Comprensivo Morea-Tinelli di Alberobello sono stati coinvolti in un innovativo ‘Progetto di lettura’ promosso dalle Associazioni Chianche di Carta e Presidi del Libro che, a partire da un questionario anonimo, li invitava a esprimere il desiderio di esplorare un particolare genere letterario e di approfondire un argomento specifico.
Ebbene la curiosità per le moderne tecnologie e l’Intelligenza Artificiale hanno vinto con una schiacciante maggioranza su tutti i temi proposti e gli studenti hanno chiesto di poter leggere il capolavoro di Isaac Asimov, “Io, Robot”, la cui prima edizione fu pubblicata nel 1950.
Le Associazioni, oltre all’acquisto delle 100 copie del volume per gli studenti coinvolti, provvederanno a distribuirli gratuitamente durante i seminari in programma per il 23 e il 29 febbraio che si terranno dalle ore 10:00 alle 12:00 presso Casa Alberobello.
Organizzato da Chianche di Carta e Presidi del Libro con la partecipazione dei dirigenti e degli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Morea-Tinelli, con il sostegno di RECSEL e il patrocinio del Comune di Alberobello, il progetto mira a stimolare domande, a mettere in discussione i luoghi comuni e soprattutto a sollecitare nuove visioni.
Il Comune di Alberobello, già qualificato come ‘Città che legge’, in occasione dell’edizione 2024 della BIT, Borsa Internazionale del Turismo, con Pietramadre si è candidata (capofila) assieme a Castellana Grotte, Noci e Polignano a Mare come Capitale del Turismo 2027.
Red.