Domenica 10 dicembre prende il via il girone di ritorno del campionato di Eccellenza. Alle ore 14.30, al campo comunale “Scianni Ruggieri” di Alberobello, l’Arboris Belli 1979 affronta il Massafra 1963 per la quarta volta in questa stagione. Guardando i risultati, i gialloverdi hanno battuto i tarantini alla prima giornata, hanno prima subito la sconfitta nella gara di andata di Coppa e poi hanno sfiorato la vittoria e il passaggio al turno successivo agguantando il 4-4.
Impossibile fare pronostici su questa giornata. Il Massafra è una squadra ben attrezzata e sta disputando un ottimo campionato per mantenersi tra le prima della classe. Dopo la défaillance iniziale, invece, l’Arboris Belli ha ritrovato la strada della vittoria centrando tre risultati positivi.
Il Massafra è una squadra ben attrezzata, – commenta il capitano gialloverde Ivan Gomes Forbes – ma non è imbattibile. È piazzata bene e la classifica non è bugiarda. Siamo consapevoli che non sarà una partita facile, ma sono fiducioso perché ci siamo allenati bene e arriviamo da risultati positivi. È stato un girone di andata difficile, avevamo delle aspettative e forse dovevamo fare un po’ meglio. Abbiamo avuto degli infortuni che hanno condizionato i risultati. Non è un alibi, però, le assenze ci hanno messo in difficoltà. Viste le avversarie, speriamo ora di riprendere la fiducia e dare continuità a quello che abbiamo fatto nelle ultime partite.
Al giro di boa, Gomes Forbes fa un bilancio di quello che è stata la stagione dell’Arboris Belli finora: In alcune gare è mancata un po’ di cattiveria e di esperienza. Nonostante siamo una squadra grande, non abbiamo saputo portare in campo la determinazione utile a finalizzare. Abbiamo perso tante partite e spesso non meritavamo di perdere, ma è mancato il gol e la lucidità di difendere il risultato fino al novantesimo. All’inizio c’era poca sintonia tra noi, avevamo bisogno di conoscerci anche perché non abbiamo giocato partite con la stessa formazione. Non è stato per niente facile e se i risultati non sono arrivati, non dobbiamo cercare scuse, nel calcio non ci sono scuse. Abbiamo ottenuto risultati senza giocatori importanti, quindi non vogliamo trovare alibi ma solo guardare in avanti e prendere quello che c’è di positivo delle vittorie. Non ci poniamo obiettivi, dobbiamo giocare ogni partita al massimo e faremo il resoconto alla fine del campionato.
E.M.