Dal 13 novembre, su tutte le piattaforme dedicate, riparte “CONNESSIONI – Quando le parole uniscono”, un viaggio nelle storie di personaggi noti. Il podcast, giunto alla settima stagione, conta oltre 130 puntate e quasi 20mila ascolti. Filippo Gigante, autore e ideatore del progetto, racconta ad Alberobello Vivila.Online com’è nata questa idea e qual è il segreto del successo.
Come e quando nasce l’idea del podcast?
Il format nasce nel novembre 2016 grazie anche ad una lunga chiacchierata con la cantante Giorgia negli studi di RadioNorba. Inconsapevolmente la parola “connessioni” ha fatto capolino tra le tante parole di stima. Dopo qualche giorno da quell’incontro indelebile, ho pensato di mettermi seriamente a tavolino per studiare un programma radiofonico da poter presentare a “Yes We Radio” una giovane e intraprendente radio web. Dopo due stagioni radio e alcuni speciali, decido di trasformare il mio format in podcast e scegliere come madrina di questa nuova avventura la conduttrice e presentatrice televisiva Licia Colò ospite della prima puntata. Da lì, grazie alla passione e alla costanza per la buona comunicazione e soprattutto al sostegno, al passaparola e alla condivisione di amici e colleghi il podcast “CONNESSIONI – Quando le parole uniscono” è cresciuto sempre più negli ascolti raccogliendo apprezzamenti dagli stessi ospiti e dai sempre più numerosi ascoltatori.
Qual è il personaggio che più l’ha colpita? Per quale motivo?
Ogni personaggio durante le interviste, porta con sé la propria storia. E solo per questo, è con massimo rispetto che ascolto i loro racconti, le risposte alle mie domande. Ogni ospite, ogni persona che ha scelto di connettersi col mio podcast mi permette di arricchirmi di punti di vista, dandomi l’occasione di ampliare le conoscenze su diversi argomenti. Con la maggior parte degli ospiti ci si relaziona sia prima sia dopo la registrazione dell’intervista e probabilmente anche per via del mio carattere socievole, cerco di aver cura della connessione creatosi e di mantenerla viva con un rispetto reciproco. Come ricordo sempre, più persone conosciamo più cose diventiamo. È difficile perciò dire chi, tra i tanti ospiti, mi ha più colpito. Mi sento di nominare, oltre alla già citata Licia Colò, chi ha inaugurato le singole stagioni: Luca D’Alberto – compositore e musicista, Erica Mou – cantautrice, Vera Gheno – sociolinguista, Saverio Tommasi – giornalista e scrittore e Carmen Lasorella – giornalista. Sempre per una questione di rispetto, posso solo dire che molti personaggi intervistati, seguono il podcast e per me è stata una sorpresa scoprire di avere dei “fan” celebri. Ho ricevuto commenti di apprezzamento che, non nascondo, mi hanno anche commosso. Tutto ciò mi colpisce e mi rende consapevole delle mie capacità e di poter sempre migliorare, soprattutto quando intorno a te, in pochi per fortuna, non sanno riconoscere quel “valore aggiunto” che ognuno di noi possiede.
Chi vorrebbe come ospite?
Ho già avuto l’onore e il piacere di avere ospiti che normalmente seguo sempre con molto interesse. In programma, per le prossime stagioni, ci sono e ci saranno dei bei nomi di molti scrittori, personaggi tv, cantanti, psicologi, librai e persone con delle storie curiose. Per riservare la sorpresa, preferisco non anticipare i nomi che sicuramente piaceranno a un pubblico molto vasto. Vorrei riproporre a voi lettori questa stessa domanda: voi chi vorreste ascoltare in una prossima “connessione”?
Con quale criterio sceglie gli ospiti?
Inizialmente ero io che sceglievo tutti gli ospiti, adesso mi arrivano anche delle proposte dalle agenzie che seguono diversi personaggi. Non è mai semplice selezionare, probabilmente sono più selettivo nell’ambito musicale dove preferisco ospitare artisti che hanno all’attivo almeno un album, solo per rendere le interviste di eventuali cantanti esordienti più complete e esaurienti. Un conto è dare spazio a un singolo brano, un altro è soffermarsi a parlare sulla lavorazione di un album. Per gli autori di libri invece preferisco studiare, per quanto mi è possibile nei tempi, le loro pubblicazioni. Cerco di focalizzare al meglio i temi trattati, le caratteristiche dei personaggi principali e soprattutto i messaggi e le riflessioni che possono scaturire e venir fuori dai testi e dai loro profili social. Poi mi piace dar spazio anche alle storie più curiose, di persone che portano avanti i loro progetti ambientali, sociali, vicini a tematiche che possono migliorare il nostro Pianeta Terra o che possono migliorarci nella nostra vita quotidiana.
Qual è il segreto della longevità del podcast?
Credo che il segreto di questa avventura sia semplicemente riuscire a connettersi con gli ospiti, facendoli sentire a proprio agio. Mi piace parlare con la gente, mi piace instaurare rapporti sinceri e non di comodo con le persone, perché penso che ognuno di noi possa portare un cambiamento. La difficoltà sta nel comprendere se questo “cambiamento” sia sempre sinonimo di “miglioramento”. Spetta al tempo e alla fattibilità delle azioni farci capire su quale strada stiamo procedendo. “CONNESSIONI – Quando le parole uniscono” è un podcast che continuerà a far parlare di sé attraverso le storie di chi vorrà concedersi una chiacchierata senza forzature e domande impertinenti. Sono state già registrate interviste per altre tre stagioni e grazie al patrocinio del Comune di Alberobello è sempre aperta la possibilità di portare nel nostro territorio alcuni degli ospiti del podcast per eventi culturali e/o sociali.
Quali sono le anticipazioni della prossima stagione?
Dal 13 novembre partirà la settima stagione che verrà inaugurata da Elisabetta Dami, scrittrice e creatrice del personaggio Geronimo Stilton. In questa nuova stagione ci connetteremo con la divulgazione scientifica, con i dolci, con i problemi ambientali, con la poesia e la musica. Daremo spazio, come sempre, a storie più curiose e a quelle che vorremmo un po’ vivere anche noi. Conosceremo attraverso psicologi gli aspetti più complicati del nostro rapporto con gli altri, ci soffermeremo sull’importanza dell’ascolto dei bambini e dei grandi e sarà bello sorridere con gli aneddoti e i racconti degli ospiti.
Per tutti gli aggiornamenti, vi consiglio di restare connessi sui miei canali social e sul sito https://www.gigantestudios.it/connessioni-quando-le-parole-uniscono. Vi ricordo che potete seguire il podcast su Spotify dove è possibile votarlo con 5 belle stelline e commentare tutte le puntate. Per chi non usa Spotify, non c’è problema: il podcast è ascoltabile su tutte le piattaforme dedicate. Più siamo, più buone connessioni attiveremo!