Si è conclusa con successo la 39a Edizione del Festival Folkloristico Internazionale “Città dei Trulli”, nonostante il maltempo abbia costretto gli organizzatori ad annullare la serata di sabato. Tre giorni che hanno visto la partecipazione di Gruppi provenienti da Colombia, Hawaii, Costa Rica e Bulgaria, impegnati in un tour di ben 25 giorni! La scelta dei gruppi sud-americani – spiega Nino Agostino, presidente del gruppo folk “Città dei Trulli” – è dettata dal fatto che lì abbiamo contatti e ne conosciamo la qualità. Coordino tre Festival, Castrovillari, Petina e Alberobello, e pertanto li reclutiamo per un tour di 25 giorni. Quest’anno ricade il 95° anno di fondazione del gruppo e avevo deciso che ci sarebbe stata una serata speciale con un’esibizione più completa, rispetto agli altri anni, del gruppo di Alberobello.
Una tappa importante per il Gruppo Folkloristico che ha spento le 95 candeline e per festeggiare tale evento sono state organizzate due iniziative culturali: un Convegno sui 95 anni del Gruppo e una Mostra fotografica Storica, con lo scopo di ripercorrere i momenti più significativi, dalle origini ad oggi, dell’Associazione alberobellese che rappresenta uno spaccato importante della società cittadina.
Il presidente Nino Agostino, che segue il gruppo da ben 55 anni, di cui 10 come ballerino e 45 come presidente, è orgoglioso di rappresentare la terza generazione di un gruppo in continua evoluzione, che ringrazia per la partecipazione, la collaborazione ed il sostegno senza il quale il gruppo stesso non esisterebbe: La nostra fortuna è avere il gruppo dei Pulcini che ci dà l’opportunità di continuare. I bambini ballano con entusiasmo e, appena raggiungono i 14 anni, entrano a far parte del gruppo dei grandi. Questo ci permette di continuare la bellissima tradizione del gruppo folkloristico.
Entusiasmo, storia, cultura tramandati di generazione in generazione con un impegno tale da arrivare addirittura oltre Oceano. Infatti, quest’anno, dopo 35 anni, il Gruppo Folkloristico alberobellese sarà negli Stati Uniti su invito del Columbus Day per festeggiarne l’anniversario. Il 4 ottobre andiamo in America al Columbus Day, – prosegue il presidente – parteciperemo a due sfilate e spettacoli tra il New Jersey e New York.
Per l’edizione 2023 del Festival si è scelto di organizzare una serata aggiuntiva, rispetto alle classiche tre, l’Anteprima Festival che si è svolta interamente nel campetto della frazione di Coreggia con lo scopo di rendere parte attiva Coreggia, permettendo la visione del festival anche a chi difficilmente si sposta verso Alberobello.
L’anno scorso abbiamo organizzato un’esibizione del gruppo di Alberobello a Coreggia – conclude Nino Agostino – e così è nata l’idea di aggiungere una serata proprio qui. L’idea era quella di far ballare tutti i gruppi folk e così è stato. Mi auguro diventi un appuntamento fisso del festival.
Un Festival Internazionale che, grazie alla passione dei suoi organizzatori come Isabella Sgobba, Biagio Miraglia, Tommaso Perrini prima e Nino Agostino oggi, permette di far conoscere la cultura folkloristica alberobellese in tutto il mondo.
Ludovica Romanazzi