il banco degli asini_IISS BASILE CARAMIA

“Il Banco degli Asini”: intervista alla Dirigente dell’IISS Basile Caramia-Gigante

Il 3 febbraio scorso, l’I.I.S.S. Basile Caramia-Gigante Agrario Alberghiero di Locorotondo e Alberobello ha presentato “Il Banco degli Asini“. Il progetto, proposto e finanziato dal Rotary Club Putignano Trulli e Grotte, riguarda gli Interventi Assistiti con gli Animali (I.A.A.), comunemente definiti “Pet Therapy”. Un approccio innovativo e inclusivo basato sul rapporto uomo-animale con il fine di promuovere il benessere e favorire lo sviluppo bio-psico-sociale degli individui, in primis dei soggetti con bisogni educativi speciali, disturbi evolutivi specifici, deficit di attenzione, iperattività, disabilità motorie e cognitive, disturbi legati a fattori socio-economici, linguistici e culturali, disturbi dello spettro autistico.

La Dirigente scolastica dell’IISS Basile Caramia Gigante Angelinda Griseta spiega in cosa consiste “Il Banco degli Asini”.

Cosa ha ispirato il progetto “Il banco degli asini” e come è nata l’idea di utilizzare gli asini per aiutare i bambini in difficoltà?

Questo progetto è nato da un’intuizione del dott. Nicola Gigante, Medico Veterinario. Circa tre anni fa, un incontro con l’allora presidente del Rotary club Trulli e Grotte, dott. Frallonardo, ha gettato le basi per l’attivazione del progetto. Progetto successivamente preso in carico dall’attuale presidente Emma Guarnieri che ne ha permesso il prosieguo, finanziandolo in maniera significativa e permettendo la formazione dell’équipe.

Quello che inizialmente era solo un’idea, oggi si è concretizzata diventando realtà; infatti, è diventata anche parte del percorso formativo del nostro istituto e ha permesso al nostro istituto di aprirsi al territorio facendone nascere collaborazioni e fabbisogni.

Il motivo che ha ispirato questo progetto è la consapevolezza che per imparare bisogna stare bene con sé stessi e con gli altri, per questo è importante creare un ambiente sereno per l’apprendimento dei nostri ragazzi. Quotidianamente ci accorgiamo che i ragazzi, gli adolescenti sono sempre più fragili e per questo hanno bisogno di aiuto e supporto.

Quali sono gli obiettivi principali del progetto?

Tra le mission del nostro istituto vi è il rapporto uomo-natura, infatti, nella sede di Alberobello è presente un’azienda agraria-zootecnica, coordinata dal prof. Massimo Barnaba, responsabile del benessere animale. Il contatto con la natura e con gli animali crea un rapporto che è fulcro di un concetto di sostenibilità non solo ambientale ma anche di relazioni; i nostri ragazzi quando vengono in contatto con gli animali, guidati da un’equipe specializzata interna alla scuola adeguatamente formata, migliorano la loro autostima e acquisiscono consapevolezza sulle proprie capacità, sviluppando una relazione empatica con l’animale e canalizzando stati d’animo ed energie.

Gli Interventi Assistiti con Animali hanno valenza terapeutica, riabilitativa, educativa e ludico ricreativa. La nostra scuola porta avanti interventi di tipo educativo e riabilitativo (EAA) al fine di promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita e progettualità individuale, di relazione ed inserimento sociale delle persone in difficoltà, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone e a rinforzare l’autostima del soggetto coinvolto.

Qual è il ruolo degli asini all’interno di questo progetto e come vengono addestrati e gestiti per garantire la sicurezza e il benessere dei bambini? 

Attualmente l’azienda dispone per questa attività di sette animali, cinque adottati sottratti alla morte perché destinati al macello e due asini di Martina Franca concessi dalla Regione Puglia in comodato. La scelta dell’asino è strategica in quanto rappresenta una specie che meglio instaura relazioni sociali con l’uomo; nello specifico la razza di Martina Franca ha tutte le caratteristiche di socievolezza, capacità relazionali e docilità e poi rappresenta al meglio il nostro territorio.

Tutti i nostri animali sono dichiarati idonei ai fini degli interventi dopo un’accurata valutazione da parte del medico veterinario con la collaborazione del responsabile di progetto. Per la sicurezza dei nostri studenti gli animali sono anche vaccinati e valutati, dal punto di vista sanitario, con regolare registrazione all’anagrafe. Massima attenzione la poniamo sulla socievolezza. la capacità relazionale e la docilità degli animali. Per questo motivo, gli animali svolgono un apposito percorso educativo rispettando il benessere animale.

E.M.

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