Sabato 12 e domenica 13 agosto, con replica straordinaria sabato 19 e domenica 20, va in scena la XVII edizione della Notte dei Briganti. L’evento, organizzato dall’associazione Sylva Tour and Didactics, con il patrocinio del Comune di Alberobello, si tiene presso la Masseria Calmerio, terza location dell’associazione, dopo la Casa Rossa e Masseria Vaccari.
Si tratta di uno spettacolo en plein air che da diciassette anni racconta al pubblico, appassionati di tutte le età, i fatti realmente accaduti e che hanno caratterizzato la vita e le vicende di briganti o brigantesse vissuti in terra di Puglia, seppur in versione romanzata e con un pizzico di immaginazione e fantasia.
La trama di questa edizione è incentrata sui fatti del ‘brigantaggio della restaurazione’ precedente l’unità nazionale. Le sette scene raccontano i fatti del brigante Don Ciro Anicchiarico e sono state rappresentate da 120 interpreti, tra attori e figuranti di Alberobello e d’intorni, all’interno di un percorso ampio e suggestivo lungo circa 1,2 km. Una passeggiata tra i campi che porta ad una profonda riflessione storica, come ha commentato il presidente Luca De Felice, alla quale molte famiglie con bambini non hanno rinunciato. Sotto l’attenta sorveglianza delle guide, che hanno condotto i vari gruppi lungo un percorso segato da candele accese, i partecipanti, anche i più piccoli, hanno potuto godere delle varie rappresentazioni sedendo su comode balle di fieno e venendo direttamente coinvolti nelle scene.
“La Notte dei Briganti ad Alberobello – commenta Luca De Felice, Presidente dell’Associazione Sylva Tour and Didactics – offre un’occasione di riflessione sulla storia dell’ottocento nella Murgia dei trulli. Permette ai singoli, giovani e meno giovani, ai gruppi di amici e alle famiglie di viaggiare per poco più di un’ora attraverso la storia, come se teletrasportati da una immaginaria macchina del tempo, e di rivivere in presa diretta eventi realmente accaduti. Rappresentando la figura del prete brigante, Don Ciro Annichiarico, questa edizione approfondisce il fenomeno del brigantaggio della restaurazione, che si è realmente consumato per i nostri boschi.”.
De Felice, da sempre appassionato di storia, è riuscito a dar vita a fonti storiche, accuratamente consultate facendo apprezzare attraverso il teatro, la storia con l’intento non di raccontare le gesta dei briganti come eroi, ma di far riflettere su di un periodo particolare; raccontare una storia non faziosa, ma attenta. Questa edizione, in particolare, è dedicata ad uno dei figuranti storici di Alberobello, Modesto Cammisa, mancato qualche mese fa.
“Rappresentare la storia, in particolare quella dei nostri avi e dei nostri territori, – spiegano all’unisono l’Assessora alla Cultura Valeria Sabatelli e il Sindaco di Alberobello, Francesco De Carlo – significa risvegliare nel nostro DNA i fatti e le emozioni di un tempo passato e contemporaneamente riviverlo. ‘La Notte dei Briganti’ guida attori e spettatori nel fare tutti assieme, seppur da piani storici differenti, un tuffo nella storia passata, percorrendo insieme i luoghi, rivivendo i fatti e ritrovando così le radici più profonde. Alberobello è tutto questo: storia, luoghi e tradizioni.”
La XVII edizione ha già riscontrato uno strepitoso successo, visti i numeri registrati nel primo fine settimana.
Per agevolare gli ingressi, è necessaria la prenotazione telefonando al 380 4111273 (anche via Whatsapp) o compilando il modulo su www.lanottedeibriganti.com.
Ludovica Romanazzi
